Come ogni anno è arrivato il momento di spostare avanti le lancette di un’ora. Torna l’ora legale: l’appuntamento è fissato per domenica 28 marzo, quando alle 2 di notte faremo il passaggio alla nuova ora.

Giornate più lunghe e di conseguenza luci accese per meno tempo con un notevole risparmio energetico. Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, nei sette mesi di ora legale del 2020 l’Italia ha risparmiato complessivamente 400 milioni di kilowattora di elettricità, pari al consumo medio annuo di circa 150 mila famiglie, con un beneficio economico per il sistema di 66 milioni di euro e impatti positivi anche in termini di sostenibilità ambientale, con 205mila tonnellate in meno di CO₂ immesse in atmosfera.

Quella dell’ora legale è una misura però in discussione da tempo e si avvia alla pensione. Il 2020 avrebbe dovuto segnare una decisione definitiva della Commissione sul ricorso all’ora legale in Europa, ma a causa della pandemia la discussione è stata rimandata.