Parte a Milano lo scooter sharing elettrico di ‘MiMoto’
Torna a Milano lo scooter sharing, dopo il fallito tentativo di Enjoy con il modello Mp3 di Piaggio. Questa volta il modello di scooter è totalmente diverso, leggero e anche economico: costerà infatti solo 6,90 euro all’ora, quasi un terzo di un’auto in car sharing. Si chiama ‘MiMoto‘ l’azienda che offrirà il servizio: l’hanno fondata tre ex studenti fuori sede e punteranno proprio agli studenti come target ideale.
Gli scooter sono realizzati dall’azienda vicentina Askoll e all’inizio saranno 100, di colore giallo, per poi arrivare a 550. ‘MiMoto’ ha aderito al nuovo bando del Comune di Milano.
IL COSTO – 23 centesimi al minuto, 9 centesimi per la sosta, 6,90 euro per un’ora, 29,90 euro per una giornata. L’applicazione funziona nel modo ormai consueto per i servizi in condivisione: si geolocalizza, si prenota, si inserisce il pin e si indossano il sottocasco e il casco. Poi si preme per tre secondi il tasto rosso e si parte.
L’AREA – L’area operativa del servizio è – almeno per adesso – limitata alla circonvallazione esterna, ma si estende fino ad alcuni luoghi chiave come lo stadio di San Siro ad ovest, la stazione del metrò di Famagosta a sud, il quartiere di Città Studi e la stazione di Lambrate ad est, l’area del Politecnico in Bovisa a nord. Gli scooter sono elettrici ma “svincolati” dalle aree di ricarica. Ci penseranno infatti gli addetti a sostituire le batterie scariche “sul posto”.
Il servizio partirà ufficialmente sabato 14 ottobre. «La sharing mobility milanese – ha dichiarato l’assessore alla mobilità Marco Granelli – si arricchisce di un nuovo mezzo con il servizio di scooter sharing ‘MiMoto’, che ha anche il vantaggio di essere a zero impatto ambientale».