Mostre: “Max Ernst”: 400 opere a Milano per la prima retrospettiva in Italia
Romantico, surrealista, dadaista, umanista, patafisico. A Milano oltre quattrocento opere raccontano il genio di Max Ernst nella mostra monumentale che ha aperto i battenti a Palazzo Reale. Un omaggio a quello che è stato uno dei più grandi artisti del Novecento: pittore, scultore, poeta e teorico dell’arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese. Una grande retrospettiva, la prima in Italia, che è possibile visitare fino al 26 febbraio 2023.
Tra le opere in mostra, alcune delle quali non sono esposte da decenni, non ci sono solo dipinti ma anche sculture, molti disegni, collage, gioielli, libri illustrati provenienti da musei, fondazioni e collezioni private, in Italia e all’estero. Tra questi, per citarne solo alcuni, la GAM di Torino, la Peggy Guggenheim Collection e il Museo di Ca’ Pesaro di Venezia, la Tate Gallery di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, il Museo Cantini di Marsiglia.
L’esposizione, promossa dal Comune di Milano-Cultura e da Palazzo Reale con Electa, in collaborazione con Madeinart, è curata da Martina Mazzotta e Jürgen Pech. Vista la complessità e il gran numero di opere esposte, Palazzo Reale sta pensando di permettere ai visitatori che lo desiderano di tornare più di una volta a vedere l’esposizione con un biglietto speciale.
Orari
Da martedì a domenica ore 10:00-19:30, giovedì chiusura alle 22:30. Ultimo ingresso un’ora prima. Lunedì chiuso.
Per info e approfondimenti: palazzorealemilano.it