Mostre: David LaChapelle, “I believe in miracles” al Mudec di Milano
Un percorso di ricerca artistica che dura da una vita e che racconta un David LaChapelle inedito e, per certi versi, inaspettato. Fino all’11 settembre prossimo il Mudec – Museo delle Culture di Milano ospita la grande mostra personale “David LaChapelle. I Believe in Miracles”, prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura.
In mostra oltre 90 opere – tra grandi formati, scatti site-specific, nuove produzioni e una video installazione – che si dipanano in un racconto fluido e ricchissimo di suggestioni, attraverso la personalissima visione dell’artista di una fotografia ‘gestuale’, che è strappo sul presente e ‘alert’ per il futuro a venire. Dalla sua formazione con Andy Warhol – nella New York degli anni ’80 – e dalla cultura pop, lo sfaccettato vissuto artistico di David LaChapelle è approdato alle gallerie, per culminare poi in una fotografia artistica unica nel suo genere, caratterizzata da un’acuta consapevolezza del tempo in cui viviamo.
Partendo dai primi lavori, si apre agli occhi del pubblico in anteprima assoluta per il Museo delle Culture una serie inedita di opere che fanno parte della nuova e visionaria fase di produzione – l’ultima, datata 2022 – risultato della potente eredità della sua lunga esperienza artistica e umana.
David LaChapelle
I BELIEVE IN MIRACLES
Fino all’11 settembre 2022 al Mudec di Milano
A cura di Denis Curti e Reiner Opoku
Prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura
ORARI MOSTRA
Lunedì 14.30 – 19.30
Martedì – mercoledì – venerdì – domenica 9.30 – 19.30
Giovedì – sabato 9.30 – 22.30
La biglietteria chiude un’ora prima (ultimo ingresso)
Altre info e prezzi sul sito del Mudec
L’ARTISTA
David LaChapelle è nato nel Connecticut nel 1963 e ha frequentato il liceo School of the Arts in North Carolina. Iscritto originariamente come pittore, sviluppò una tecnica analogica, partendo dal dipingere a mano i propri negativi per ottenere uno spettro di colori ‘sublime’ prima di elaborare le sue pellicole. All’età di 17 anni, si è trasferito a New York City. Dopo la sua prima mostra fotografica a Gallery 303, è stato assunto da Andy Warhol per lavorare a Interview Magazine. Attraverso la sua padronanza del colore, la composizione unica e le narrazioni fantasiose, ha iniziato ad ampliare il genere fotografico. Il suo tableau messo in scena, i ritratti e le nature morte hanno rimesso in discussione il modo di fare fotografia tradizionale e il suo lavoro ha rapidamente guadagnato l’interesse internazionale. Nei decenni successivi, è diventato uno dei fotografi più pubblicati in tutto il mondo. Allo stesso tempo, il suo lavoro si è esteso a video musicali, film e progetti teatrali. Negli ultimi 30 anni, ha esposto a livello internazionale in numerose gallerie e musei da Londra a Parigi, da Tel Aviv a Stoccolma, da Roma a Washington. Il 2022 è l’anno della sua mostra personale al Mudec (Milano).
Foto di copertina: David LaChapelle, Annunciation, 2019, Hawaii ©David LaChapelle