Libri. La guida delle libere viaggiatrici
Il suggerimento di oggi riguarda la prima guida di viaggio al femminile. Viaggi originali, avventurosi, sentimentali, esperienziali, gustosi e – non meno importante – sicuri, responsabili, socialmente utili ed ecologici, in Italia e nel mondo. Iaia Pedemonte e Manuela Bolchini, pioniere del turismo responsabile, disegnano e raccontano decine di itinerari e destinazioni, dall’India al Madagascar, dalla Terra del Fuoco alla Sicilia, da Berlino all’Himalaya. 50 schede, centinaia di indirizzi, link e spunti per partire.
In queste pagine si incontrano centinaia di donne, viaggiatrici esperte, imprenditrici locali, cooperanti, rappresentanti di comunità ospitali di ogni parte del mondo e lo straordinario “capitale umano” femminile del turismo responsabile, tra le quali ci sopno guide d’arte e di natura, manager di tour operator innovativi, alpiniste sull’Himalaya o sull’Atlante, maestre di danze o di foraging, artiste e artigiane, registe e cuoche. Tutte protagoniste di “filiere virtuose”, che valorizzano la cultura e le tradizioni locali.
Un libro che permette di sognare decine di “avventure” reali e intellettuali, cammini nella natura, percorsi alla ricerca del cambiamento interiore, sfiziosi soggiorni enogastronomici, raffinati itinerari culturali, esperienze sociali con le contadine e le artigiane nel Sud del mondo, workshop per riappropriarsi del saper fare, imprese sportive per tutti e shopping intelligente. In sintesi, un viaggio per ogni piacere o sapere, lontano dai luoghi comuni, che lasci un ricordo vero e differente: per riportare a casa non un souvenir ma emozioni autentiche.
Che cosa contiene la “valigia” dei viaggi al femminile delle due autrici, Manuela Bolchini e Iaia Pedemonte?
La natura più struggente: le notti vicino al cielo in accampamento nel Parco del Serengeti, l’ospitalità in famiglia sulle montagne immacolate del Ladakh.
Le esperienze più autentiche: imparare la tecnica del batik in Senegal, preparare un formaggio slow in Armenia, partecipare a un master di cucina africana.
La cultura con la “C” maiuscola: l’arte dei mosaici a Venezia e Ravenna, la letteratura delle “scrittrici inquiete” a Roma, il cinema al femminile a Milano.
Senza tralasciare il divertimento: lo shopping nelle grandi città, il mare della Grecia con le foche monache, il festival di danze folk in Piemonte.
Ultimi ma non meno importanti i viaggi solidali: gli esercizi di memoria in Bosnia e Serbia, il cammino nelle “terre mutate” del terremoto in Centro Italia o i progetti di commercio equo e solidale in India e in Sri Lanka.
Ogni viaggio ne contiene poi mille altri. Ogni meta permette di cogliere nuovi spunti e intraprendere percorsi differenti. A Berlino, ad esempio, si può scegliere tra una ventina di itinerari che vi portano tra le start up più visionarie dell’economia circolare, ad assaggiare delizie vegane o provare capi di moda sostenibile; oppure all’officina di biciclette gestita dai profughi per girare la città in modo green; senza trascurare, la sera, gli indirizzi più cool della città notturna e gay friendly.
In Rwanda tour operator, associazioni e guide offrono possibilità diverse: le Organizzazioni non governative accolgono i viaggiatori facilitando l’incontro con la comunità e le tradizioni locali; poi c’è la cooperativa che organizza una giornata sul caffè equo solidale, con visita alla piantagione e degustazione; o le guide naturalistiche che vi portano a spasso per la foresta pluviale seguendo le orme degli animali selvatici, gorilla inclusi.
Tra un viaggio e l’altro troviamo i contributi di apprezzate giornaliste, blogger, scrittrici, organizzatrici di viaggi, guidee soprattutto grandi viaggiatrici. Simona Sacrifizi, travel writer di turismo culturale, ci porta lungo il Mississippi; Elena Dak, antropologa e scrittrice, ci conduce lungo i percorsi nomadi del Tchad; Isa Grassano, giornalista, ci fa da “guida emozionale” nei suoi luoghi del cuore; Chiara Carolei, blogger, spiega come “condividere” un viaggio; Gaia Rayneri, scrittrice, ci fa scoprire una magica Sardegna; Maurizio Davolio, presidente di Associazione Italiana Turismo Responsabile presenta un modo diverso di viaggiare: sono una ventina le organizzazioni italiane di turismo fair e intelligente che compaiono nel libro.
Non manca un capitolo dedicato alle risorse e agli strumenti per viaggiare tranquille, dalle App più sofisticate alle comunità globali di donne.
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Dettagli
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GenereGuide turistiche
- Editore: Altreconomia
- Data uscita:22/11/2018
- Pagine:192
- Formato:brossura, Illustrato
- Lingua:Italiano
- EAN:9788865162910