Libri. “UN AFFARE DI STATO – Il delitto Moro 40 anni dopo” (Andrea Colombo) e “Gli Eroi Di Via Fani” (Filippo Boni)
“UN AFFARE DI STATO – Il delitto Moro 40 anni dopo” (Andrea Colombo)
16 marzo 1978: le Brigate rosse sequestrano Aldo Moro e massacrano i cinque uomini della sua scorta. Cinquantacinque giorni più tardi, il corpo del presidente della Dc viene trovato nel baule di una Renault 4 rossa. Nessuno voleva che accadesse, nessuno ha saputo evitarlo. Quarant’anni dopo, i perché di una morte annunciata.
Moro poteva essere salvato. A decidere la sua sorte fu un intreccio di interessi e calcoli politici. Le scelte compiute allora da tutti, dalla Democrazia cristiana, dal Pci e dalle stesse Brigate rosse, furono dettate da una «ragione di partito» camuffata da ragione di Stato oppure, nel caso dei terroristi, da ragione rivoluzionaria.
Fu la primavera di paura del 1978, i cinquantacinque lunghissimi giorni che quaranta anni fa segnarono la crisi più difficile nella storia della Repubblica. Da allora è stato ripetuto quasi ossessivamente che l’affare Moro è il grande mistero italiano. Dietro ogni dettaglio si è cercato di scoprire, sempre invano, la traccia di una trama occulta, perdendo di vista i caratteri reali di una vicenda che fu condizionata nel suo intero svolgimento non dalle manovre di oscuri burattinai ma dalle strategie, dai calcoli e dalle esigenze della politica. In questo modo la verità storica, invece di essere chiarita, si è con gli anni sempre più allontanata, sepolta sotto una coltre di supposizioni.
L’AUTORE
Andrea Colombo (Roma 1954), giornalista de il manifesto e Gli Altri, ha collaborato con varie testate, tra cui Liberazione. È autore dei volumi Le due crociate del Cavaliere (Manifestolibri, 2005), Storia nera. La verità di Francesca Mambro e Valerio Fioravanti (Cairo, 2007), Trame. Segreti di Stato e diplomazie occulte nella nostra storia repubblicana (Cairo, 2012). Ha firmato anche saggi usciti in volumi collettivi tra cui L’orda d’oro (Feltrinelli, 1997) e Giusva. La vera storia di Valerio Fioravanti (Sperling & Kupfer, 2011). Nel 2016, sempre per Cairo, ha pubblicato Marcio su Roma. Criminalità, corruzione e fallimento della politica nella Capitale.
IL LIBRO
Editore: Cairo Editore
Collana: Storie
Pagine: 294
Costo: 16 euro
“Gli Eroi di Via Fani” (Filippo Boni)
Nel quarantennale dell’attentato più emblematico degli Anni di piombo, “Gli eroi di via Fani” – scritto dallo storico e giornalista Filippo Boni e con la prefazione del direttore di Repubblica Mario Calabresi – racconta per la prima volta la vita dei cinque agenti della scorta di Aldo Moro, trucidati dalle Brigate Rosse nell’attentato del 16 marzo 1978.
Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi sono i nomi dei due carabinieri e tre poliziotti che persero la vita in via Fani quel tragico 16 marzo e che finirono fin da subito in secondo piano, per poi venire dimenticati.
Spinto da un bisogno personale e civile, Filippo Boni ha ricostruito le vite spezzate di questi cinque servitori dello Stato e per farlo è andato nei luoghi in cui vivevano, a parlare con le persone che li avevano amati e conosciuti.
Grazie a queste testimonianze inedite, Gli eroi di via Fani costituisce un ritratto lucido e allo stesso tempo commosso di quelle vite umili, ma piene di sogni e di affetti, e restituisce verità e memoria a quei corpi prima trucidati e poi dimenticati. Al tempo stesso il libro riesce nel compito di restituire un affresco di un’Italia semplice e vera che tenta di resistere alle atrocità della storia e si ostina a guardare al futuro.
L’AUTORE
Nato nel 1980, Filippo Boni si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Firenze con una tesi sui massacri nazisti in Toscana. Studioso del Novecento e degli Anni di piombo, giornalista, ha pubblicato svariati saggi sulla Resistenza e sull’età contemporanea.
IL LIBRO
Pagine: 304
Prezzo: 18,80
casa editrice: LONGANESI