Libri, dal campetto alle finali di Champions: “Gli Inzaghi”
La storia dello sport – e più in generale del mondo – è piena di “fratelli coltelli” che si odiano. Loro no. Gli Inzaghi sono sempre stati rivali sul campo senza esserlo nella vita. Da calciatori, opposti come lo Zenit e il Nadir, il giorno e la notte, uguali solo nel ruolo e nel modo di giocare. Pippo vinceva, Simone si infortunava. A uno le copertine dei giornali, all’altro le sedute fisioterapiche. Da allenatori, però, le cose sono cambiate, ribaltando i ruoli.
Cosa rende speciali, allora, i fratelli Inzaghi, Simone e Pippo, calciatori e allenatori cresciuti in una famiglia comune, in un paesino come tanti, in un campetto di cemento dove si faceva a gara ad arrivare prima e piazzare gli zaini a mo’ di pali? Amore e destino, le chiavi di volta per aprire il loro mondo, perché dietro i tanti gol segnati, i trofei vinti e i successi da allenatori, c’è la storia di due ragazzi che si sono sempre supportati a vicenda, senza indivia o occhiate storte. Due fratelli nel pallone.
“GLI INZAGHI”
Fratelli nel pallone
Di Francesco Pietrella
Diarkos
400 pagine
19 euro
L’AUTORE
Francesco Pietrella (Roma, 1993) è giornalista professionista. Laureato in Scienze Politiche alla Luiss, dal 2017 al 2019 ha frequentato la scuola di giornalismo Massimo Baldini. Collabora attualmente con la Gazzetta dello Sport e Cronache di Spogliatoio, la giovane realtà più influente d’Italia a livello sportivo. Dal 2014 al 2022 ha scritto per il sito di Gianluca Di Marzio, dove ha raccontato soprattutto la Lazio in Italia e in Europa. Ha lavorato anche per Sky Sport. Nel 2022 ha vinto il Premio USSI Roma, categoria Giovani, come miglior giornalista sportivo Under 35.