Libri, “Classici sovversivi”: mito e tragedia per la vita quotidiana (Rizzoli)
“Io credo che i classici siano sovversivi perché sono ancora tra noi, cioè la loro sovversione è essere ancora così presenti. Ci costringono a una chiamata che è fisica, reale, attiva. I classici, se sono tali, non tramontano mai. Semplicemente, stanno da qualche parte, e noi dobbiamo cercarli”
Come si torna ai classici? In quale modo si può riscoprire la letteratura che ci ha preceduti e riportarla nella nostra esistenza di tutti i giorni? Come rapportarsi a scritti e fonti di oltre duemila anni fa? Quegli scritti, quelle storie, sostiene Valeria Parrella, sono il sentiero su cui già camminiamo: altri prima di noi lo tracciarono e questo ci rende più sicuri, perché non siamo i primi a calcarlo, e perché sappiamo che questo sentiero ci condurrà da qualche parte, esattamente come ha fatto dall’antichità a oggi.
Per permettere all’antico di parlare con il nostro quotidiano, Massimo Osanna, direttore generale dei Musei italiani, per ognuno dei soggetti trattati illustra la storia e la fortuna (o sfortuna) iconografica, inquadra le fonti storiche, i ritrovamenti archeologici, tra ceramiche decorate e bassorilievi, statue e pitture, ricostruzioni topografiche e riferimenti all’arte classica.
In queste pagine ci sono Antigone, Eros, Narciso, Euridice e Orfeo, Tiresia, Apollo e Re Mida, le Troiane: Valeria Parrella ricostruisce così i nostri rapporti con l’amore e con la morte, con il femminile e con la guerra, con il lutto e la violenza. Miti classici per eccellenza, resi sovversivi da una rilettura brillante e avvincente, a cura di una voce tra le più amate della nostra narrativa, capace di far interagire queste figure con autori di oggi, con canzoni, con tutto ciò che arricchisce e abita le nostre vite.
“CLASSICI SOVVERSIVI”
Mito e tragedia per la vita quotidiana
Di Valeria Parrella e Massimo Osanna
Rizzoli
224 pagine
18 euro
GLI AUTORI
VALERIA PARRELLA ha scritto romanzi, racconti, libretti di musica e opere teatrali. Il suo ultimo libro è “Piccoli miracoli e altri tradimenti”, uscito per Feltrinelli nel 2024. È responsabile della rubrica di libri di Grazia e scrive su Il Manifesto.
MASSIMO OSANNA è professore ordinario di Archeologia classica all’Università di Napoli Federico II. Dal 2014 al 2015 ha diretto la Soprintendenza Speciale di Pompei. È stato direttore generale del Parco Archeologico dal 2016 al 2021 e nel 2020 è stato nominato direttore generale dei Musei del Ministero della Cultura. Autore di numerose monografie e oltre un centinaio di saggi scientifici.