Legionella a Bresso, come tenere alla larga il batterio_DECALOGO
Dopo il picco di casi di legionella segnalati a Bresso, alle porte di Milano, uno degli aspetti su cui sono concentrate le istituzioni in campo è l’informazione. A cominciare dal Comune, che ha ribadito ai cittadini il decalogo con le norme di comportamento per tenere alla larga il batterio.
L’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha reso noto che, “per un’informazione capillare alla cittadinanza, è stato pubblicato sul sito di Ats Milano (a questo link) e sui canali social, un vademecum per la prevenzione dell’infezione”.
IL DECALOGO
Nel decalogo diffuso dal Comune di Bresso viene prima di tutto chiarito che il batterio della legionella – che ha fatto registrare tre vittime in questi giorni, tutti anziani – non si trasmette da persona a persona, né attraverso gli alimenti o bevendo e utilizzando l’acqua per alimenti.
Viene poi segnalato che occorre:
– Provvedere alla manutenzione dei punti di emissione di acqua del rubinetto nelle abitazioni attraverso la sostituzione dei filtri o lasciandoli a bagno con anticalcare;
– Lasciar scorrere l’acqua calda e poi fredda prima di utilizzarla, allontanandosi dal punto di emissione dopo l’apertura dei rubinetti e aprendo le finestre. Eseguire sempre questa operazione dopo periodi di assenza dall’abitazione (esempio periodo di ferie);
– A titolo precauzionale, all’esterno delle abitazioni evitare le fonti di emissione di acqua vaporizzata, ad esempio non stazionando nei pressi degli irrigatori automatici o delle fontane presso le
abitazioni.
E ancora occorre:
– Fare la doccia solo dopo aver fatto scorrere l’acqua calda e fredda ed essersi momentaneamente allontanati dal punto di emissione dell’acqua e aver aperto le finestre;
– Evitare l”utilizzo di vasche con idromassaggio;
– Evitare di irrigare i giardini utilizzando pompe con diffusori a spruzzo;
– Evitare di lasciare esposte al sole le canne per irrigazione di orti e giardini;
– Evitare l”impiego di acqua del rubinetto per riempire gli apparecchi per aerosolterapia o ossigenoterapia.
SI SEGNALA, INOLTRE, CHE:
– Le persone affette da patologie croniche come diabete, malattie polmonari croniche, cardiopatie o altre patologie che deprimono il sistema immunitario come tumori o patologie infettive in corso devono prestare particolare attenzione ad alcuni sintomi: all’insorgere di difficoltà respiratorie e febbre è opportuno che si rivolgano al più presto al proprio medico curante;
– Agli amministratori condominiali sono stati indicati alcuni interventi da effettuare quali: iperclorazione o shock termico, in relazione alla tipologia dell’impianto idrico, solo tramite personale
specializzato; pulizia costante del bollitore, luogo più favorevole per il ristagno d’acqua e quindi habitat favorevole alla formazione del batterio; sensibilizzazione dei condomini negli interventi di
manutenzione ordinaria della rubinetteria.
Il Comune ricorda infine che “non esiste alcun tipo di rischio per l’utilizzo dell’acqua alimentare e non sussiste alcuna restrizione al normale svolgimento dell’attività nelle varie comunità (scuole, luoghi di lavoro, eccetera) se non con le raccomandazioni indicate”.