Via le palme, arriva la vegetazione di montagna
Aria nuova in piazza Duomo a Milano, e questa volta sarà aria di montagna. Palme e banani lasceranno infatti lascia spazio a un boschetto di rododendri e canfore. A partire dal 22 febbraio lo spazio verde di fronte al Duomo cambia volto, e succede a sette anni dall’installazione degli arbusti tipici dei paesi caldi. A Starbucks succede Ermenegildo Zegna che porterà se sue Alpi Biellesi. Lo spazio di fronte al Duomo sarà ispirato al bosco di 100 metri quadrati che lo stilista volle agli inizi del Novecento in Piemonte. La collaborazione tra Zegna e il Comune di Milano durerà tre anni. Il progetto è ispirato a un dipinto di Buzzati, ‘Piazza del Duomo di Milano’, che raffigura la cattedrale meneghina come una montagna delle Dolomiti. La base sarà composta da cespugli di canfore che rimarranno fissi, essendo sempreverdi, a cui verranno aggiunti a rotazione piante fiorite di diversi colori.
Ma che fine faranno palme e banani? Le piante verranno portate nelle serre comunali per essere curate visto che sono state infestate un parassita. In seguito, verranno piantumate nelle aiuole dei municipi.
La storia delle Palme in Piazza Duomo inizia nel 2017 quando il colosso statunitense delle caffetterie vinse il bando di sponsorizzazione per l’aiuola con un progetto capace in pochissimo tempo di “spaccare” la città tra favorevoli e contrari.