Libri, elezioni e politica: Emilio Mola, “Ripartiamo dalle basi” (Rizzoli)
Quanti soldi ha l’Italia? Perché non stampiamo moneta o vendiamo l’oro? Come funziona l’Unione Europea? Gli immigrati portano più crimini? Come difendersi da fake news e complottismi? Da uno dei commentatori politici più seguiti sui social, un libro essenziale per decifrare il mondo in cui viviamo
Oggi siamo subissati da informazioni in ogni momento, in ogni luogo, come mai era accaduto prima. Ma se una volta c’erano professionisti del settore a fungere da filtro tra notizia e fruitore, con l’avvento dei social ognuno di noi si ritrova di fatto abbandonato a se stesso. Se in qualche caso il problema è distinguere il vero dal falso, in altri il punto è semplicemente riuscire a capirci qualcosa. Perché l’informazione, anche quella più sana e fedele ai fatti, ha un grande ma inevitabile difetto: dà per scontato che si sappia di che cosa si sta parlando. Per esigenze di tempo e di spazio, i media sono spesso costretti a far riferimento per esempio al debito pubblico supponendo che chi ascolta o legge sappia a prescindere che cosa sia, come si formi, chi lo detenga; o a discutere di immigrazione dando per scontato che se ne conoscano sempre i meccanismi e le reali cifre; o di istituzioni europee immaginando che tutti effettivamente sappiano che cosa siano e cosa facciano la Commissione europea, il Consiglio europeo o altri organismi.
Emilio Mola è uno dei giovani commentatori politici più seguiti e condivisi sui social proprio perché fa chiarezza, aiuta a orientarsi, smonta false credenze, fornisce gli strumenti per diventare cittadini consapevoli del mondo in cui viviamo. E “Ripartiamo dalle basi“, il suo primo libro, è una vera “cassetta degli attrezzi” per comprendere fenomeni e dinamiche che tornano quotidianamente nel dibattito pubblico.
“RIPARTIAMO DALLE BASI”
Cassetta degli attrezzi per capire l’attualità e la politica
Di Emilio Mola
Rizzoli
240 pagine
€ 17,50
L’AUTORE
Emilio Mola è nato a Francavilla Fontana (Brindisi) nel 1981. Giornalista, è cresciuto professionalmente a “Senzacolonne”, testata locale brindisina, occupandosi per diversi anni di cronaca nera, giudiziaria e politica. Ha collaborato al progetto “Odiare ti costa”, pensato per segnalare contenuti d’odio, casi di diffamazione, cyberbullismo, revenge porn, e altre forme di violenza sul web. È uno dei giornalisti più seguiti sui social per le sue riflessioni e le analisi sui fatti di politica e di attualità nazionale. “Ripartiamo dalle basi” è il suo primo libro.