Libri, Paolo Armelli: “L’arte di essere Raffaella Carrà” (Blackie Edizioni)
«La vita è una partita a carte e io me la sono giocata. A volte ho pagato un prezzo e altre mi è andata bene, ma non posso dire di non essermi divertita» – Raffaella Carrà
Raffaella che canta, balla e brilla. Che lotta, ride e si commuove. Raffaella che rischia, che sbaglia. Che sceglie, sempre. Ognuno ha la sua Carrà, un motivo per cui volerle bene. È l’eredità più grande di un’artista che, credendo fermamente in sé stessa, ha dato fiducia e ha liberato tutti quanti. Questo libro è un viaggio nella sua vita e nei suoi insegnamenti, affrontato anche attraverso i ricordi di chi ha lavorato con lei e le ha voluto bene. Con un ambizioso obiettivo: prendere un po’ della sua indipendenza e leggerezza, e farle nostre. Perché la grandezza di Raffaella Carrà andava ben oltre il suo immenso talento: l’opera d’arte era lei, quello che riusciva a trasmettere con il suo modo di stare al mondo.
“L’arte di essere Raffaella Carrà” celebra una donna straordinaria attraverso dieci piccole “regole”. Per imparare a dare valore alla propria persona, soprattutto quando gli altri non lo fanno. A mettersi in gioco e non avere rimpianti. Ad amare la propria unicità. Per vivere tutti un po’ meglio. Con o senza paillettes.
DAI DIECI PRINCIPI DI RAFFAELLA:
– Nessuno ha le caviglie troppo piccole
– Un nuovo taglio di capelli risolve tutto
– A volte le paillettes non fanno abbastanza luce
– Se non hai uno zio argentino, forse lo zio argentino sei tu
Con interventi di: Laila Al Habash, Giovanni Benincasa, Daniela Collu, Vanessa Incontrada, Vladimir Luxuria, Michele Masneri, Rossella Migliaccio, Raquel Peláez, Marinetta Saglio Zaccaria, Thierno «Billo» Thiam, Alessandro Zan
“L’ARTE DI ESSERE RAFFAELLA CARRÀ”
Un manuale per essere liberi, felici e rumorosi. E far l’amore con chi hai voglia tu
Di Paolo Armelli
Blackie Edizioni
240 pagine
20 euro
L’AUTORE
Paolo Armelli è nato ad Arzignano, in provincia di Vicenza, nel 1988. Ha studiato traduzione letteraria, e non ha mai tradotto una pagina in vita sua. Ha sempre saputo di voler scrivere, perciò ha sempre saputo che non avrebbe mai visto un contratto a tempo indeterminato. Fin da bambino lo hanno attirato le storie, le dive, il cioccolato e i lavori che non sembrano seri ma lo sono eccome. Oggi scrive di libri, serie tv, spettacolo, costume e società per riviste come Wired, Vogue, Vanity Fair, Donna Moderna, Link e altre. Nel 2020 ha cofondato QUiD Media, una piattaforma di informazione e cultura Lgbtq+ che è un profilo Instagram, una newsletter e un podcast, e dallo stesso anno è codirettore artistico del MiX Festival Internazionale di Cinema Lgbtq+ e Cultura queer. Nel tempo libero cerca di capire come si fa ad avere del tempo libero. Questo è il suo primo libro.