Autentica, un progetto che dà valore alle botteghe storiche di Milano
Valorizzare e rivitalizzare il tessuto delle botteghe storiche di Milano. E’ l’obiettivo del progetto “AUTENTICA’’, un tributo di Dolce & Gabbana alla città e a 12 botteghe storiche. Le botteghe sono luoghi genuini, dove Milano traspare in modo non alterato, appunto autentico. Autentici come la cultura popolare e al tempo stesso autentici come opere d’arte.
L’obiettivo del progetto – che si svolgerà durante la settimana della moda donna, dal 22 al 28 febbraio 2022 – è quello di dare luce a realtà locali che hanno resistito a tutte le difficoltà di questi
anni, e in particolare agli ultimi due, difficilissimi.
Lo sviluppo creativo di ‘’AUTENTICA’’ è realizzato in collaborazione con BURRO STUDIO (Milano): ognuna delle 12 botteghe verrà decorata, dentro e fuori con la grafica coordinata del progetto. Verranno implementate singole personalizzazioni come vetrofanie, wrapping di bancone, price tags e allestimento vetrine. E poi shoppers, stickers, packaging, e a seconda delle peculiarità di ciascuna bottega
Questi i 9 punti cardine di AUTENTICA
1. Custodire le botteghe significa amare la propria città. Le piccole realtà commerciali sono parte del tessuto sociale. Per questo è importante proteggerle.
2. L’artigianalità è un’espressione del Made in Italy. L’esperienza e il lavoro dei mestieri si tramandano di generazione in generazione, come un tesoro prezioso per tutti.
3. Persone prima di tutto.I prodotti raccontano tutto l’amore, la passione e l’esperienza di chi li vende.
4. La loro storia è la nostra storia. Molti dei nostri ricordi sono legati ai negozi di quartiere. Un pezzo della nostra vita che si intreccia con la loro.
5. La grande forza delle piccole realtà. Ogni bottega ha affrontato sfide difficili ma con la tenacia e l’amore dei proprietari sono riuscite a resistere.
6. L’esperienza si trasforma in fiducia. Decenni di duro lavoro e di tanta umanità. Luoghi in cui le persone possono riporre la propria fiducia.
7. L’amore per il mestiere è l’unico vero credo. Un’idea che diventa realtà e che sopravvive nel tempo. Crederci ieri, oggi e domani.
8. Ogni prodotto fatto a mano è unico e irripetibile. Lontani dalle logiche della grande distribuzione, prodotti genuini mai uguali tra loro.
9. Entrare in una bottega è entrare in una famiglia. Ogni negozio è una storia che si tramanda. Una realtà che profuma di famiglia e di tradizioni.
BOTTEGHE COINVOLTE / MILANO
*BAR PICCHIO dal 1969 Via Melzo 19
Dal 1949, la famiglia della signora Caterina gestisce questa informale bar-tabaccheria, diventata un luogo di ritrovo per caffè e aperitivi soprattutto tra i più giovani.
*MACELLERIA PELLEGRINI dal 1949 Via Lazzaro Spallanzani 6
Nata nel 1949 come laboratorio con relativa bottega, negli anni è diventata punto di riferimento anche per pranzi e aperitivi. Gestita da Giorgio, figlio del fondatore, nel 2007 è diventata Bottega
Storica di Milano.
* LATTERIA CARLON dal 1941 Via Tommaso Salvini 2
Il 2021 è stato l’anno dell’ottantesimo anniversario di questa latteria, aperta nel 1941 dai nonni dell’attuale proprietaria Antonella, che gestisce il locale insieme al marito Tony.
* NEW SAN FRANCISCO dal 1981 Via Pinturicchio 5
New San Francisco nasce da un’idea del suo creatore e padre spirituale, Francesco ‘’Frank’’ Galli, nel lontano 1981, con l’intento di stabilire un nuovo punto di riferimento per tutti coloro i quali, come lui, avevano nel collezionismo e nella ricerca di materiale audio/video raro e di qualità il loro pallino.
* PANIFICIO STUCCHI dal 1944 Via Giovanni Pascoli 15
Caterina e Adriano, marito e moglie, gestiscono questo panificio aperto dalla loro famiglia nel 1944.
*FERRAMENTA T. PRATO dal 1927 Viale Bligny 66
La Ferramenta di Prato Tranquillo – oggi gestita dalla sua famiglia – nasce nel 1927 ed è stata riconosciuta bottega storica. È un posto sicuro per gli abitanti del quartiere di Porta Romana, che qui
possono trovare di tutto: piatti, pentole, bicchieri, articoli di ferramenta, per il bricolage e molto altro ancora.
* CARTOLERIA BOATI dal 1942 Viale Sabotino 2
Bottega Storica dal 1942 a conduzione familiare: oggi sono Chiara e Giulia, le due nipoti del signor
Claudio, a portare avanti il business del nonno.
*PASTICCERIA SOMMARIVA dal 1919 Via Crema 25
Da un’antica pasticceria nata ai primi del ‘900, cresce con passione e costanza l’arte della pasticceria artigianale, e così che la signora Gina Grandi dopo circa 70 anni di onorato servizio, nel
1976 cede l’attività a Giorgio Sommariva, un giovane pasticciere che dopo anni di esperienza decide di mettersi in proprio, con la moglie Teresa, e i figli Gianluca e Ivan: inizia così la storia dei loro
famigerati Amaretti di Porta Romana.
* FIERA DEL LIBRO dal 1967 Corso XXII Marzo 23
La libreria nasce per volere di Adriano Guaitamacchi. Quasi subito si inserisce nel contesto, prima rionale e poi cittadino, come libreria di riferimento per l’ampiezza e l’originalità delle sue offerte sia digenere che di prezzi.
*ARTIGIANOTECA dal 1937 Viale Premuda 1
Artigianoteca ripara scarpe e borse da tre generazioni. Ogni lavorazione è fatta in modo artigianale.
*SALUMERIA ROSTICCERIA FRATELLI MAI dal 1943 Via Savona 23
I due Fratelli Mai gestiscono l’attività che ha aperto il padre nel 1943. La loro salumeria-rosticceria è diventata meta obbligata per chiunque, in zona, abbia voglia di un pasto veloce.
*GIOVANNI BORGONOVO FIORAIO da 120 anni Piazza San Babila. Nel mezzo del traffico milanese, si trova lo storico fioraio della zona oggi gestito da Giovanni Borgonovo. L’attività è stata avviata dalla bisnonna e la bottega, che è una tra le più antiche di Milano, ha circa 120 anni: da sempre a conduzione familiare.