Super Greenpass. Cosa cambia?
Il governo ha messo nero su bianco le risposte ai dubbi che più assillano gli italiani in vista dell’entrata in vigore del nuovo decreto sul SuperGreenPass, che il governo di Mario Draghi ha approvato con l’obiettivo di rendere più sicure le vacanze di Natale. Sono tre le fasce in cui si dividono i cittadini:
- le persone che (per scelta) non si sono immunizzate e dunque non hanno alcun certificato verde.
- chi possiede il green pass «base», che si ottiene con vaccinazione, guarigione e anche con il tampone.
- La terza fascia è quella per chi ha il green pass rafforzato, che viene rilasciato solo a vaccinati e guariti
Niente caffè al bancone in zona arancione
Sarà obbligatorio essere vaccinati o guariti, quindi avere un super certificato, per poter mangiare all’interno dei ristoranti o consumare seduti dentro bar e locali (in zona bianca o gialla al bancone non serve il Pass). Sarà richiesto, inoltre, per entrare al cinema o a teatro, in discoteca o in una sala concerto, allo stadio o in un palazzetto sportivo. Non per visitare musei e mostre, archivi e biblioteche, dove sarà sufficiente il Green Pass semplice, quindi accesso consentito anche a chi ha un tampone negativo fatto.
I mezzi pubblici
Senza green pass si può prendere il taxi, ma non si può salire su «autobus e pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale». Il che vuol dire che alle persone non vaccinate è proibito salire su bus, metropolitane e treni regionali. Con la propria auto ci si può spostare liberamente, anche se non si è vaccinati, nelle regioni bianche e gialle, mentre in quelle arancioni se non si ha il green pass ci si può muovere verso altri comuni o verso altre regioni «solo per necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune». Torna anche la deroga in zona arancione per chi vive in comuni «di massimo 5.000 abitanti». Anche i non vaccinati possono spostarsi «verso altri comuni entro i 30 chilometri eccetto il capoluogo di provincia».
Gli impianti sciistici
Le piste da sci resteranno aperte anche per le feste di Natale e Capodanno, tranne che in eventuali zone rosse. In bianca, gialla e arancione le persone senza green pass non possono entrare nelle funivie, seggiovie e cabinovie coperte, mentre in bianca e gialla possono prendere skilift e seggiovie aperte, che in arancione sono permesse solo a chi ha il green pass rafforzato.
I centri commerciali
Divieti ai non immunizzati, sempre in zona arancione, anche per i centri commerciali: senza green pass rafforzato non si può entrare nei fine settimana, se non per entrare in negozi alimentari, edicole, farmacie, librerie e tabacchi. Confermati i divieti per tutte le attività ludiche, culturali e ricreative e per gli eventi. Solo le persone vaccinate o guarite, in tutte le zone colorate di rischio, possono frequentare cinema, teatri, concerti e altri locali di musica dal vivo al chiuso. Per visitare musei e mostre in zona bianca e gialla bisogna avere almeno il green pass base, che però in zona arancione non basta. Stadi e palazzetti sportivi sono aperti con capienza del 75% all’aperto e col 60% al chiuso in tutte le zone, ma sono chiusi sempre a chi non è vaccinato o ha soltanto il tampone. Off limits pure le discoteche e le sale da ballo, per i no vax e per chi ha il green pass base: in bianca, gialla e arancione si entra solo con il «rafforzato».
Le feste
Feste di nozze e altre feste «conseguenti a cerimonie civili e religiose» sono vietate ai non vaccinati in tutte le zone e permesse a chi ha il green pass, ma non in zona arancione, dove entrano solo vaccinati e guariti. Tutti gli altri tipi di feste in zona bianca, gialla e arancione sono permessi solo col «rafforzato».
Centri benessere e parchi divertimenti
I centri benessere? Vietati ai non vaccinati e, in arancione, anche a chi ha ottenuto il certificato col tampone. Idem per i parchi di divertimento e per i centri culturali sociali e ricreativi al chiuso. Il nuovo decreto introduce il green pass anche per i clienti degli alberghi. In zona bianca, gialla e arancione chi non è vaccinato o guarito dal Covid non può entrare, serve almeno il certificato «base». E con il solo tampone è anche vietato frequentare il ristorante al chiuso.
Le FAQ del Governo