Torino, una mostra fotografica dedicata a Frida Kahlo
Uno sguardo intimo e privato su Frida Kahlo, l’artista più prolifica, conosciuta e amata del Messico, attraverso l’obiettivo fotografico del suo amico di lunga data e amante, Nickolas Muray. È ‘Frida Kahlo through the lens of Nickolas Muray’, la mostra di 60 fotografie allestita, per la prima volta in Europa, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (Torino). Presentata da Next Exhibition e ONO arte contemporanea, apre i battenti sabato primo febbraio e sarà visitabile fino a domenica 3 maggio.
© Nickolas Muray Photo Archives
NICKOLAS E FRIDA
L’incontro tra Muray e Kahlo avviene quasi per caso: nel 1923 Nickolas Muray incontrò l’artista messicano Miguel Covarrubias, venuto a New York con una borsa di studio di sei mesi offerta dal governo messicano. Poco dopo il suo arrivo, Covarrubias iniziò a lavorare per Vanity Fair (rivista alla quale Muray contribuiva da diversi anni con i suoi ritratti di celebrità) e i due divennero presto amici. Nel 1931 Muray si recò in Messico in vacanza con Covarrubias e sua moglie Rosa. Poiché Covarrubias era stato uno studente dell’artista Diego Rivera, marito di Frida Kahlo, il loro incontro divenne inevitabile. Subito dopo Frida inviò a Muray un biglietto che recitava:
“Nick, I love you like I would love an angel. You are a Lillie of the valley my love. I will never forget you, never, never. You are my whole live. I hope you will never forget this. Frida”. Sotto, a chiosa del messaggio, lo stampo di un bacio. I due iniziarono una storia d’amore che durò dieci anni e un’amicizia fino alla morte dell’artista messicana, nel 1954.
NICKOLAS MURAY
Nato in Ungheria ma naturalizzato americano, Nickolas Muray è diventato un fotografo di moda e pubblicità famoso per i suoi ritratti di celebrità, politici e artisti. Era un artista prolifico: i suoi archivi infatti contengono oltre 25.000 negativi, ma indubbiamente il soggetto che ha ritratto di più in assoluto fu proprio Frida. Muray è stato sperimentatore nel campo della fotografia a colori sin dai primi anni della sua carriera, ma ha trovato il suo modello più colorato nella Kahlo.
ORARI E BIGLIETTI
Dal primo febbraio prossimo, la mostra è aperta dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 17.30, sabato e domenica dalle 10 alle 18.30. Ultimo ingresso consentito in mostra un’ora prima dell’orario di chiusura. Aperture straordinarie: 14 febbraio dalle ore 10 alle 18.30, 8 marzo dalle 10 alle 22, 13 aprile (lunedì di Pasquetta) dalle 10 alle 18.30
Info e prenotazioni: info@nextexhibition.it – Biglietti anche su ticketone.it