“Il Pentagramma dell’anima” di Stefania Bonomi
Stefania Bonomi, giornalista milanese, dopo sette anni dal suo primo successo editoriale, il romanzo “Perché ti ho messo al mondo”, un’avvincente storia di affetti famigliari che ha conquistato i lettori, si affaccia nuovamente al mondo editoriale con “Il Pentagramma dell’Anima”, il suo secondo romanzo, disponibile online sia cartaceo che in versione ebook e, su richiesta, in tutte le librerie.
LA TRAMA
Questa volta l’autrice ha scelto una doppia narrazione, nella creazione di una storia i cui spunti di riflessione, nel corso dello svolgimento della trama, sono davvero tanti e particolari. I quattro personaggi che si “incontrano” nel romanzo vivono in luoghi diversi: due su questo pianeta (Maria Sole e Lucas Prandi) e due in una dimensione energetica e spirituale dove si arriva una volta terminato il percorso terreno (Leonardo Alfieri e Amanda). Eppure il dialogo tra loro è continuo e non è fatto di parole, ma di energia, di vibrazioni, di bisogni e di contatti non sempre facili. Mondi connessi dove chi è di là e anela al ritorno, ha il compito di aiutare chi, di qua, si è perso, o ha perso la forza per condurre una vita che sia degna di questo nome. Perché la connessione tra queste anime possa avvenire è necessario trovare il filo dell’energia che le nostre emozioni, anche se sembrano sopite, producono nel momento in cui le lasciamo fluire attraverso l’amore e la dedizione per ciò che ci appassiona e ci trascina nell’abbandono. Chi si trova in questa nuova dimensione ha il compito di riuscire a trasmettere l’amore a chi è rimasto e deve imparare a farlo, grazie all’aiuto e agli insegnamenti di guide spirituali.
Leonardo Alfieri, un uomo che ha lasciato questa terra e che in vita era un personaggio famoso dello spettacolo (per i lettori più attenti sarà facile intuire di chi si tratta, poiché l’autrice, sua
amica, ha voluto ricordarlo) parla al lettore in prima persona, spiegando con dovizia di particolari l’universo energetico in cui si trova ed il compito che gli è stato affidato, ossia interagire con Maria Sole, una giovane donna che il dolore per la perdita di importanti affetti familiari, ha portato ad un elevato debito di energia.
DI QUA (in questo modo l’autrice separa i due mondi) Leonardo deve trovare il “canale ” per accedere ai sentimenti di Maria Sole e ben presto scoprirà che la chiave per arrivare alle emozioni
della donna è la musica scritta, suonata e cantata nel pentagramma della sua anima. Per giungere al compimento di questa missione sarà coadiuvato dall’Eletta Amanda, la sua guida spirituale.
DI LA’ sarà grazie ad un incontro con uno sfortunato produttore musicale che il talento di Maria Sole arriverà sul palco dell’Ariston, al Festival di Sanremo. Per la realizzazione del videoclip del suo
brano, incontrerà Lucas Prandi, un uomo profondamente deluso da una relazione d’amore, che ha affidato il suo destino all’abuso di alcolici e all’autolesionismo, ma che come Maria Sole, riesce a
trovare la pace interiore solo attraverso la musica. Un “Pentagramma dell’anima” condiviso da tutti e quattro i protagonisti che li condurrà verso la purificazione e la riscoperta dell’amore.
L’OPERA
Attraverso una narrazione che alterna un dialogo diretto e concreto ad una scrittura che si inoltra nel mondo della spiritualità e dell’energia quantistica, l’autrice presenta al lettore sentimenti
terreni lacerati dal dramma dell’abbandono, della perdita di affetti che scoprono anche ferite psicologiche di vita quotidiana, per poi condurlo alla scoperta di un altro mondo quasi fiabesco
dove anche il dialogo si riduce, trasferendo l’attenzione ad un universo esoterico dove il bene sempre e comunque governa sul male, grazie ad una perfetta organizzazione energetica. La musica dell’anima è la vera protagonista di questo romanzo. Una favola moderna in cui l’autrice ha ricordato uomini che della propria arte hanno vissuto prima e dopo la fine.
L’AUTRICE
Nata a Milano nel 1965 Stefania Bonomi inizia a scrivere nel 1983 collaborando con diverse testate giornalistiche di moda e turismo, dedicandosi anche alla stesura di racconti per il settimanale “Alba”. Dal 1990 al 1993 collabora con il quotidiano “Il Giornale”, per poi essere assunta come giornalista televisiva per un’emittente bergamasca locale. Nel 2004 inizia la collaborazione con il quotidiano Metro, pagina degli spettacoli. Nel 2008 con “La Bestia dentro” vince la XIV Edizione del Premio Letterario “Racconti nella Rete”. Nel 2012 pubblica il suo primo romanzo “Perché ti ho messo al mondo”, un’avvincente storia di affetti famigliari. Dopo una pausa di sette anni e l’avvio imprenditoriale di uno dei più importanti studi italiani di marketing medico di cui è oggi titolare, Stefania Bonomi è pronta ad affacciarsi nuovamente al mondo editoriale con “Il pentagramma dell’Anima”, il suo nuovo romanzo dedicato all’energia universale, alle emozioni e all’amore eterno per la musica. www.stefaniabonomi.com