Libri. “Solo una parola” di Matteo Corradini
Venezia, 1938. Roberto è un bambino normale, o almeno così ha sempre creduto. Finché le persone intorno non cominciano a fargli notare che non è come tutti gli altri, perché lui ha gli occhiali. E forse è meglio che non si faccia vedere in loro compagnia. E forse è meglio che cambi scuola, che vada in una scuola per soli bambini con gli occhiali…
Un meccanismo semplice ma disumano, così simile a quello che è stato alla base della persecuzione e dello sterminio degli ebrei, e così simile a molti pregiudizi ancora oggi vivi nella nostra società. Prendendo spunto dalla storia vera di Roberto Bassi, bambino ebreo espulso dalla sua scuola elementare, raccontata nel documentario Diversi, Matteo Corradini scrive una storia dalla grande forza simbolica interpretata magistralmente dalle splendide illustrazioni. Nella parte conclusiva del libro, l’autore racconta ai ragazzi, immaginando le loro domande, che cosa sono state le leggi razziali e quali effetti hanno avuto sull’Italia di ottant’anni fa.
AUTORI
Matteo Corradini, ebraista e scrittore, si occupa da anni di didattica della Memoria ed è tra gli organizzatori del festival letterario “Scrittoriincittà” di Cuneo. Con Rizzoli ha pubblicato il romanzo La repubblica delle farfalle, ambientato nel ghetto di Terenzin, pubblicato anche in Germania, e ha curato la nuova traduzione del Diario di Anne Frank per Bur.
Sonia Cucculelli, ha studiato all’Accademia dell’illustrazione e Comunicazione Visiva di Roma e si occupa di illustrazione e animazione per l’editoria e il cinema.
“SOLO UNA PAROLA”
- Casa editrice: Rizzoli
- Collana: Ragazzi
- Prezzo: 15.00 €
- Pagine: 208